Google sfida Apple con i netbook clouding based

Innanzitutto cosè il cloud computing: si intende un insieme di tecnologie informatiche che permettono l'utilizzo di risorse hardware (storage, CPU) o software distribuite in remoto. Fonte : wikipedia.

In questo caso si sta parlando di software, e dei propri dati.

Praticamente si tratta di un pc basato sul sistema operativo Chrome-OS, quest’ultimo per poter funzionare deve essere connesso in rete e proprio dalla rete prenderà tutto quello di cui ha bisogno per poter funzionare.

I netbook presentati: 2 Samsung e 1 LG dovrebbero assestarsi, come mercato, a metà fra gli iPad e il macbook air, mentre i prezzi dovrebbero essere più vicini a quelli dei tablet.

Questa volta sono critico nei confronti di Google, è troppo presto per un sistema così “integralista”, non si è ancora capito cosa succede e come funzioneranno i cloud-pc quando non sono connessi, i pochissimi video che si trovano in rete mostrano solo prove mentre sono connessi e questo mi fa pensare.

Pensate ad un utilizzo qui da noi, dove la copertura pubblica di hot-spot  è ancora una chimera e la lentezza/inaffidabilità degli operatori mobili è all’ordine del giorno: diventerebbero presto inutilizzabili.

Diventerebbero sicuramente fruibili solo fra le proprie mura e quindi perderebbero la maggior parte appeal che spingerebbe a comprarli.

Sebbene in altre zone europee e negli USA il wi-fi sia molto più esteso fuori dai centri urbani il risultato sarebbe lo stesso.

Non riesco quindi proprio a capire quale tipo di utenza potrebbe essere attirata da questo tipo di device.